ViaCOCO FRANCESCO

Tipo: Via
Denominazione: COCO FRANCESCO
Quartiere: VILLANOVA
Ubicazione: VIA ABBA - CHIUSO
Dati Delibera: n. 267 del 2008-10-02 di G.M.
Annotazioni: PROCURATORE CAPO DELLA REPUBBLICA DEL TRIBUNALE DI GENOVA, IL GIUDICE FRANCESCO COCO VENNE ASSASSINATO DALLE BRIGATE ROSSE INSIEME ALL'AGENTE DI SCORTA AD AL SUO AUTISTA. SOSTITUTO PROCURATORE GENERALE DAL 1952 AL 1955, POI PROCURATORE GENERALE DELLA CORTE D'APPELLO DI CAGLIARI PRIMA DI TRASFERIRSI A GENOVA, IL SUO NOME NELL'ISOLA VIENE RICORDATO OLTRE CHE PER L'ATTIVITA' DI ACCUSA IN NUMEROSI PROCESSI LEGATI A SEQUESTRI DI PERSONA, ANCHE PER LE INDAGINI ED IL SUCCESSIVO PROCESSO PER L'UCCISIONE DELLA BEATA ANTONIA MESINA. A GENOVA LEGO' IL SUO NOME ALLA GESTIONE DEL PERIODO DEL SEQUESTRO DEL SUO COLLEGA MARIO SOSSI, RAPITO DALLE BR. DURANTE IL SEQUESTRO DEL GIUDICE SOSSI, LA CORTE D'ASSISE D'APPELLO DI GENOVA CONCESSE LA LIBERTA' AD ALCUNI DETENUTI SUBORDINANDONE LA SCARCERAZIONE ALLA CONDIZIONE DI EFFETTIVA INTEGRITA' FISICA DEL MAGISTRATO. ALL'ATTO DELLA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO SI CONSTATO' CHE AL MAGISTRATO ERANO INVECE STATE INFLITTE VARIE LESIONI TRA CUI ANCHE LA FRATTURA DI UNA COSTOLA. IL DOTT. COCO IMPUGNO' DI CONSEGUENZA IN CASSAZIONE L'ORDINANZA DI SCARCERAZIONE, OTTENENDONE L'ANNULLAMENTO MA FIRMANDO, PURTROPPO, LA SUA CONDANNA A MORTE. AL TEMPO DELLA SUA UCCISIONE, A PARTE LO SGOMENTO E L'ORRORE PER IL FATTO, NON VENNE DATO IL GIUSTO PESO ALLA SUA MORTE SOPRATTUTTO IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE TRATTAVASI DI UN UOMO DELLO STATO SCHIERATO IN PRIMA LINEA NELLA LOTTA AL TERRORISMO. (TERRALBA, 12.12.1908 - GENOVA, 08.06.1976)

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