Il progetto
Il progetto del portale del comune di Cagliari
Gentili cittadini, benvenuti nel portale del Comune di Cagliari.
Il Comune di Cagliari ha pubblicato, a dicembre 2019, il nuovo portale istituzionale previsto all’interno del Piano Operativo Città Metropolitane 2014-2020 (Progetto CA1.1.1.a.3 – Asse 1). Il progetto del nuovo portale è stato inserito tra le azioni portate avanti dal Comune in tema di agenda digitale e in linea con il Piano triennale per l’informatica nella PA. Il Comune ha aderito a Designers Italia, il Design System della Pubblica Amministrazione Italiana di AGID e Team Digitale, contribuendo attivamente alla realizzazione dei kit ed alla sperimentazione di un modello che proponga uno standard per tutti i Comuni.
Il sito è stato progettato per essere visualizzato su dispositivi mobili e successivamente adattato per la versione desktop.
Sono in corso ulteriori interventi, migliorativi e integrativi, e in questo senso la collaborazione di tutti sarà preziosa e gradita.
Per qualsiasi segnalazione e suggerimento sul sito scriveteci a direzionetecnica.web@comune.cagliari.it
L’homepage offre un’anteprima dei diversi tipi di contenuto ed una panoramica della struttura del sito.
L’ architettura che organizza e classifica le informazioni è stata ripensata, suddividendo il sito in quattro sezioni: Amministrazione, Servizi, Novità, Documenti e dati.
La sezione Amministrazione descrive tutto ciò che riguarda la struttura politica e amministrativa del comune. La sezione Novità invece raggruppa notizie, comunicati stampa e eventi. La sezione Servizi, presenta tutti i servizi che eroga il comune, sia quelli digitali, sia quelli fisici. La sezione Documenti e Dati infine, è il contenitore per tutti i documenti che il comune produce e possiede.
Ripensata la struttura che organizza e classifica le informazioni (di seguito contenuti) per permettere all’utente di orientarsi con chiarezza in modo semplice ed efficiente. Un sistema di classificazione per argomenti (parole chiave che descrivono nel modo migliore la realtà e la vita di un Comune).
I contenuti, raccolti in argomenti generano le pagine tematiche che li presenta. Ad esempio, se visualizziamo l’argomento -Gestione di rifiuti- avremo una pagina che presenta tutti i contenuti relativi: servizi, documenti, notizie, uffici di riferimento.
Ciascuna delle pagine relative a un argomento è associata a un ufficio-area dell’Amministrazione comunale, punto di riferimento per la qualità e la correttezza delle informazioni offerte.
Il portale è realizzato in collaborazione con Entando: una piattaforma open source (Application Composition Platform) che fornisce tutti gli strumenti e le tecnologie necessarie per costruire moderne applicazioni componibili, cloud-native e scalabili. Il portale beneficia di un potente motore di ricerca che, usando la tassonomia basata sui Tag, aiuta l’utente al meglio per muoversi all’interno del nuovo sito istituzionale, suggerendo di volta in volta i contenuti più appropriati in base alle scelte fatte.
Durante la progettazione, sono stati creati dei componenti che possono essere utilizzati gratuitamente da tutti i Comuni italiani, in linea con il paradigma del riuso software previsto dall’articolo 69 del Codice dell’Amministrazione Digitale. Inoltre, ogni amministrazione ha la possibilità di personalizzare questi componenti a proprio piacimento. Con cadenza regolare il catalogo dei componenti a riuso viene arricchito con nuove funzionalità.
Il Comune, fortemente orientato ad adottare le piattaforme abilitanti e a sviluppare nuovi servizi digitali, è a disposizione per condividere le esperienze con tutti coloro che sono interessati a rendere più semplice ed efficace il proprio sito, evidenziando contestualmente quanto siano importanti i percorsi di collaborazione e condivisione di un modello che ha valenza nazionale. Su questi temi è molto utile un continuo confronto che arricchisca l’esperienza attuale e contribuisca a migliorare quanto finora fatto con l’aiuto di tutti, per garantire una visione strategica e condivisa sui servizi al cittadino e sui nuovi scenari offerti dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.