Presentati i dati del 2023 e le novità 2024 del Contributo Centri Estivi

Iscrizione all'apposito Albo e agevolazione diretta per le famiglie saranno le carte vincenti

Data:
20 marzo 2024

Centri Estivi
Centri Estivi

L'esperienza del 2023 si è chiusa con un bilancio positivo e allora l'Amministrazione comunale ha già pronto il piano d'azione per il 2024 con la conferma dell'attività legata ai Centri Estivi. Per i quali l'Assessorato alla Pubblica Istruzione ha lavorato, in sinergia con gli Assessorati allo Sport e alla Cultura, in modo da migliorare l'offerta per le famiglie e semplificare l'accesso ai contributi.

È stato il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, affiancato dalle Assessore alla Pubblica Istruzione, Marina Adamo e allo Sport, Fioremma Landucci, a presentare oggi, mercoledì 20 marzo 2024 nella Sala Retablo del Municipio, i risultati dell'attività della scorsa estate, anticipando quelle che saranno le novità per la prossima.

“Sappiamo – ha commentato il primo cittadino cagliaritano – quanto i centri estivi siano importanti per le famiglie in una comunità che vuole scommettere sul futuro dei suoi ragazzi. Per questo abbiamo voluto, da un lato lavorare con i soggetti che operano sul territorio per creare l'Albo dei Centri Estivi che ci permette di dare una veste professionale all'offerta estiva. Poi, abbiamo messo a disposizione delle famiglie le risorse in modo che quanti più ragazzi possibile partecipassero ai centri stessi”.

Positiva la risposta non solo delle Società e Associazioni che si sono accreditate nell'apposito Albo, garantendo, così, gli standard di qualità richiesti dall'Amministrazione ma anche delle famiglie. Che hanno avuto accesso diretto ai contributi messi a disposizione.

“I beneficiari – ha aggiunto l'Assessora Adamo – sono stati 601 e questo ci ha permesso di dare alle famiglie che hanno ottenuto il contributo, un importante ristoro. Poi abbiamo 26 adesioni all'Albo ma speriamo che diventino molte di più. Abbiamo voluto fare un cambio di passo per innalzare il livello qualitativo dell'offerta che i centri estivi danno alle famiglie. Perché scegliendo una struttura che si è accreditata nell'Albo, i genitori dei ragazzi che frequenteranno i centri estivi, sanno di fruire di strutture con certi requisiti di qualità, controllo e sicurezza”.

In un'offerta che, grazie alla collaborazione degli Assessorati allo Sport e alla Cultura, diventerà ancora più eterogenea nell'estate del 2024. Anno in cui la frequenza ad un centro estivo accreditato sarà requisito fondamentale per beneficiare del contributo.

“Il fatto di aver elaborato un apposito Albo – la precisazione dell'Assessora Landucci – da maggiore sicurezza alle famiglie perché a volte può accadere che servizi di questo tipo vengano gestiti da soggetti senza gli appositi requisiti. Avere un elenco specifico e accreditare questi soggetti, permette alle famiglie di avere maggiore sicurezza nella scelta”.

Presenti all'incontro con la stampa anche il Presidente del Consiglio Edoardo Tocco (“fondamentale che l'Amministrazione porti avanti questi progetti che rappresentano per i minori un prezioso appuntamento non solo ricreativo ma anche socio-educativo”) e la Dirigente del Servizio Pubblica Istruzione, Manuela Atzeni.

“Volevamo superare – la conclusione della Dirigente – il concetto di baby parking perché il centro estivo non è solo quello, ma è un ambiente dove si fa educazione non formale. Nel quale è necessaria la presenza di educatori esperti e di un progetto. Anche perché si tende a pensare che il beneficiario sia la famiglia, invece sono i bambini ed è a loro che si deve pensare nel realizzare i progetti”.

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Aggiornamento

22/03/2024, 11:41

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