Il Progetto si raccorda con altri interventi che mirano a facilitare il recupero delle competenze socio-emotive ed educative che sono state indebolite dalla crisi economica, sanitaria e sociale causata dalla pandemia da Covid 19.

L’obiettivo del progetto, tramite il coinvolgimento di attori locali già operanti nel quartiere, è di migliorare l’inclusione dei minori a rischio di esclusione e portatori di diversi livelli di fragilità, attraverso l’accesso a servizi e percorsi ludici, sportivo ricreativi, culturali-aggregativi e socio-educativi costruiti in maniera sinergica all’offerta formativa scolastica, che si attivino direttamente nei quartieri a rischio di grave marginalità durante la stagione estiva.

Allo stesso tempo, tramite l’erogazione delle attività durante il periodo di chiusura delle scuole, il progetto si pone come un ulteriore servizio offerto alle famiglie e offrirà occasioni aggiuntive di socializzazione per tutta la comunità. Il quartiere bersaglio individuato per l’operazione è quello di Sant'Elia.

Il servizio è gratuito e aperto a tutta la comunità con un’attenzione particolare ai minori in situazione di fragilità o svantaggio.

Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia attraverso servizi che supportino minori a rischio di esclusione e portatori di diversi livelli di fragilità.

• migliorare l’inclusione dei minori a rischio di esclusione e portatori di diversi livelli di fragilità, attraverso l’accesso a servizi e percorsi ludici, sportivo ricreativi, culturali-aggregativi e socio-educativi costruiti in maniera sinergica all’offerta formativa scolastica.