In scena allo Spazio DOMOSC l'ottava edizione de “Le Meraviglie del Possibile”
Il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie, iniziato il 12 novembre, si concluderà il 18 dicembre 2021
Data:
18 novembre 2021
Ha preso il via dal 12 al 14 novembre 2021, con la prima nazionale di “Fiori per”, l'ottava edizione del Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie “Le Meraviglie del Possibile” che andrà avanti fino al 18 dicembre 2021 presso lo Spazio DOMOSC di via Newton 12 a Cagliari.
Alla presentazione ufficiale dell'iniziativa, che si è tenuta oggi, giovedì 18 novembre 2021 nei locali della MEM – Mediateca del Mediterraneo, hanno preso parte, oltre all'Assessora comunale alla Cultura, Maria Dolores Picciau, i due direttori artistici del Festival, Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo.
“Questo è un appuntamento molto interessante – ha commentato l'Assessora Picciau – perché sposa la tradizione e l'innovazione. Il teatro e la cultura vengono ripensate in chiave tecnologica e questo offre agli spettatori degli spettacoli particolari con tante contaminazioni tra diverse espressioni artistiche”.
Teatro e innovazione vanno a braccetto nel Festival ideato e curato da Kyberteatro, ma oltre alla qualità degli appuntamenti, a Maria Dolores Picciau sta a cuore un altro aspetto. “Finalmente l'iniziativa si svolgerà in presenza. L'anno passato è stato penalizzante per tutti gli operatori dello spettacolo e ora ci auguriamo di poter guardare con entusiasmo al nuovo periodo con l'apertura al cento per cento delle presenze”.
A tutto il resto ci penseranno gli artisti sul palco che proporranno degli spettacoli innovativi che rappresentano un unicum non solo a livello regionale. Il rapporto tra teatro, arte e nuove tecnologie, infatti, resta forte in un Festival che ogni anno raccoglie molte più richieste di adesione rispetto a quanto gli organizzatori possano accogliere. E il gradimento arriva non solo da tutto il territorio nazionale ma anche in campo internazionale dove ormai “Le Meraviglie del Possibile” è diventato un appuntamento particolarmente ambito.
Non è un caso che l'iniziativa abbia ricevuto il sostegno da parte del Ministero della Cultura e del Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS), oltre a quello dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e della Regione Autonoma della Sardegna.
“La ricchezza di questo Festival – ha spiegato Ilaria Nina Zedda prima di passare in rassegna tutti gli appuntamenti – è rappresentata dalla possibilità di assistere a diversi spettacoli che presentano un uso differenziato delle nuove tecnologie e delle tematiche proposte. Sono le relazioni tra corpo e macchina a rappresentare la partenza del Festival che proporrà tanti spettacoli, tante tecnologie e tanti temi. E uno degli aspetti più importanti sarà la valorizzazione e la promozione dell'identità di genere, attraverso il sostengo alle creative e alle artiste, ma anche con le tematiche che riguardano la ricchezza della differenza di genere”.
Aggiornamento
19/11/2021, 11:51