Gli appuntamenti a Pirri per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

Presentato nella sede della Municipalità il calendario delle iniziative in programma a Casa Saddi

Data:
21 novembre 2022

Un momento della conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa

 

La Presidente della Municipalità di Pirri, Maria Laura Manca ha presentato questa mattina, lunedì 21 novembre 2022, gli appuntamenti in programma per venerdì 25 a Casa Saddi in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

 

Accanto alla Presidente Manca, Arlen Haideé Aquino che, alla guida dell'associazione interculturale “Arcoiris” ha dato un grande contributo per le iniziative messe in campo sul tema.

 

Performance, testimonianze, reading e una tavola rotonda affronteranno la tematica della violenza di genere con l'obiettivo non solo di sensibilizzare la popolazione, ma anche di dare sostegno a chi si è dovuto scontrare con questa triste realtà.

 

Sarà Casa Saddi in via Enrico Toti 24 ad ospitare le varie iniziative che partiranno da un messaggio lanciato da tutte le donne: “Basta violenza, denunciate”.

 

Gli appuntamenti prenderanno il via alle 18,30 con i saluti delle due presidenti, per poi proseguire con le performance della violinista Angelica Turno, della pianista Cristiana Delogu e dell'attrice e regista teatrale, Elisa Piano, prima della chiusura affidata alla pianista ucraina, Ivanna Hubeliuk.

 

 

“A luglio – il commento di Maria Laura Manca - abbiamo inaugurato una panchina rossa all’ex Vetreria, ogni anno organizziamo un’estemporanea in piazza Italia, e la stessa piazza verrà riempita di scarpette rosse e messaggi per le donne vittime di violenza”. Da donna e da presidente della Municipalità ritengo che sia necessario parlare ogni giorno di una tematica che riguarda tutti noi. Fondamentale quindi riconoscere la necessità di un accompagnamento incisivo e costante da parte delle istituzioni in un momento critico per chi subisce violenza”

 

“Nella nostra associazione – ha aggiunto Arlen Haideé Aquino - abbiamo accolto sempre donne in difficoltà dando a loro attenzione e sostegno attraverso iniziative di empowertment e assistenza psicologica e legale. Lo scorso anno, nel mese di dicembre, abbiamo donato al Comune di Quartu Sant’Elena un monumento contro il femminicidio e la violenza sulle donne a ricordo delle vittime all’ingresso del Parco del Popolo Kurdo in via Portogallo”.

 

E a confermare il fatto che bisogna dare massima attenzione ad un fenomeno che sempre più spesso si sviluppa in ambienti domestici, sono i numeri emersi nel corso della conferenza stampa di questa mattina. Sono state 18 le vittime di femminicidio negli ultimi cinque anni in Sardegna. Un terzo (33%) sono straniere. Gli autori di reato nella stragrande maggioranza dei casi sono partner o ex partner e negli altri casi il femminicidio è avvenuto in ambito familiare. Circa il 40% dei femminicidi è avvenuto nei comuni della Città Metropolitana di Cagliari. Nel dettaglio sono state 7 le vittime nella Città Metropolitana di Cagliari dal 2017 a oggi, 6 erano di Sassari, 2 di Oristano, 2 del Sud Sardegna e una di Nuoro, per un totale di 18. Quelle straniere 6. Gli autori di reato in 13 casi sono stati partner o ex partner, negli altri 5 altri parenti.

 

Secondo i dati dell’Istat nel primo trimestre di quest’anno si sono registrate 194 chiamate al numero di pubblica utilità contro violenza e stalking 1522, 128 sono arrivate da Cagliari, 8 da Carbonia-Iglesias, 4 dal Medio Campidano, 6 da Oristano, 16 da Nuoro, nessuna dall’Ogliastra, 24 da Sassari e 8 da Olbia Tempio. E sempre secondo l’Istat i dati dicono che le richieste d’aiuto arrivate al numero 1522, dal 2018 fino al 2021, sono aumentate passando da 578 a 710.

 

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Aggiornamento

23/11/2022, 16:25

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