Erminia Di Meo e Michelangelo Carbonara in concerto a Cagliari
Il 20 settembre all'Auditorium del Conservatorio alcune delle più belle opere di Chopin, Brahms e Popper
Data:
19 settembre 2022
Il cartellone della Stagione concertistica 2022 degli Amici della musica di Cagliari prosegue martedì 20 settembre alle ore 18 all’auditorium del Conservatorio di Cagliari con un concerto per violoncello e pianoforte di due affermati giovani talenti in un interessante programma con alcune delle più belle opere di Chopin, Brahms e Popper.
Erminia Di Meo, classe 2004, è vincitrice di numerosi e prestigiosi concorsi come il XXI Concorso Internazionale Vocale e Strumentale “ANEMOS”, il Concorso Internazionale “Premio Clivis”, il Concorso “Città di Latina”, e molti altri. Dopo aver preso parte al Concorso “Crescendo International Competition”, svoltosi nella città di Boston, si è esibita come vincitrice presso la Carnegie Hall di New York. Michelangelo Carbonara, è vincitore di 17 premi in concorsi internazionali tra cui all’International Schubert Competition di Dortmund. Si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto del mondo e nazionali tra cui il Conservatorio Centrale di Pechino e la Carnegie Hall di New York. Ha suonato con nomi illustri del panorama musicale come Kyung Mi Lee, Markus Placci, Marco Serino e Pasquale Farinacci, Daria Grillo, Paolo Marchettini, Sigurdur Bragason e molti altri.
Ad accompagnarla al pianoforte Michelangelo Carbonara, vincitore di 17 premi in concorsi internazionali tra cui all’International Schubert Competition di Dortmund. Si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto del mondo e nazionali tra cui il Conservatorio Centrale di Pechino e la Carnegie Hall di New York. Ha suonato con nomi illustri del panorama musicale come Kyung Mi Lee, Markus Placci, Marco Serino e Pasquale Farinacci, Daria Grillo, Paolo Marchettini, Sigurdur Bragason e molti altri. Apre il concerto la sonata in sol minore op. 65 di Fryderyk Chopin, una delle sue ultime composizioni in quanto risale al 1847 e dedicata al violoncellista Auguste Franchomme, grande amico del compositore polacco con il quale tenne l'ultimo concerto a Parigi il 16 febbraio 1848. La Sonata op. 65, opera notevolmente strutturata, viene trattata scrivendo "alla tedesca", tenendo cioè conto della grande scuola di scrittura che faceva da riferimento e da modello al tempo, anche per un compositore alternativo come Chopin. La stesura del lavoro era stata segnata da mille incertezze e difficoltà, testimoniate da un lungo tempo di scrittura, frequenti ripensamenti, riprese: era il segno di una piena consapevolezza nell'affrontare un repertorio nuovo ed esclusivo per lui, addentrandosi nel seminato della musica da camera.
La sonata in fa maggiore opera 99 per violoncello e pianoforte, seconda e ultima che Johannes Brahms scrive per questo organico, è una delle pagine più valide del compositore amburghese; la sua prima esecuzione, con lo stesso Brahms al pianoforte e il violoncellista suo amico Robert Hausmann, dedicatario dell’opera, ha luogo il 24 novembre 1886 nella Sala Grande del Musikverein di Vienna. Articolata in quattro movimenti, ora ispirati, ora gioiosi e dinamici, la sonata risulta molto più elaborata e corposa rispetto a quella del 1865; l’intensa scrittura pianistica di Brahms, che tende a preferire il registro medio-grave, è perfettamente integrata con le sonorità naturali del violoncello.
Chiude il programma David Popper, compositore e violoncellista boemo, e la sua Rapsodia ungherese op. 68.
La Stagione concertistica 2022 dell'associazione Amici della Musica di Cagliari, in coproduzione con il Conservatorio “G.P. Da Palestrina”, è sostenuta dal MiC/Ministero della Cultura, dalla Regione Autonoma della Sardegna, dal Comune di Cagliari e dalla Fondazione di Sardegna.
Aggiornamento
19/09/2022, 10:45