La procedura per il rilascio della concessione, disciplinata dall'articolo 3 e articolo 5 del regolamento per la concessione di suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 72/2018 e successive modifche e integrazioni, varia in base al fatto che si debba richiedere una nuova concessione o si debba richiedere il rinnovo della concessione già rilasciata per l'anno precedente.
Per istanza di nuova concessione deve intendersi la richiesta con la quale l’interessato vuole ottenere la disponibilità di un'area per cui nell’anno precedente non era stata rilasciata una concessione di suolo pubblico.
Si tratta sostanzialmente di un'istanza che deve essere sottoposta a prima valutazione da parte di tutti i Servizi comunali competenti.

Esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (pubblici esercizi), attività commericali e attività artigianali

Le istanze di nuova concessione di suolo pubblico o di variazione del provvedimento già rilasciato, dovranno avvenire -esclusivamente-, a pena di irricevibilità dell'istanza stessa, tramite lo sportello Sportello Unico per le Attività produttive e l'Edilizia, con tipologia di procedimento in conferenza di servizi.

Per i dettagli sulle fasi della procedura, i tempi e le modalità di svolgimento, si fa integrale rinvio alle disposizioni in materia di conferenza di servizi di cui alle Direttive in materia di sportello unico per le attività produttive e per l’edilizia.

Procedura:

• Dua
• Modelo B di riferimento (ad esclusione delle attività artigianali)
• Modello C4
• Modello F2
• Modello F32
• Modello F15

Allegati:

• planimetria, sottoscritta da un tecnico abilitato, con dimensioni e ingombri, in scala 1:100 o 1:200, dell’area urbana limitrofa all’intervento, evidenziando, anche mediante la georeferenziazione dei confini, l’esatta ubicazione e dimensione dell’area richiesta in concessione e degli allestimenti previsti; dalla planimetria dovrà risultare il rispetto dei limiti di cui all’articolo 20 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada) e agli articoli 13 e 14 del regolamento;
• rappresentazione grafica o fotografica a colori degli elementi che si intendono posizionare all’interno dell’area richiesta;
• relazione tecnica descrittiva dell'intervento unitamente alle asseverazioni del tecnico incaricato in merito al possesso dei requisiti e delle condizioni al rilascio della concessione di cui all'art. 13 comma 1 e art. 16 comma 2
• (solo per pubblici esercizi e attività artigianali) dichiarazione sostituiva di atto notorio per l'impatto acustico dello spazio di ristoro all'aperto, resa nel apposito modello Comunicazione attività non rumorosa;
• (ove necessario) atti di assenso di titolari di civili abitazioni, vetrine, insegne o ingressi di differenti attività produttive qualora l'occupazione ricada nello spazio frontale a ingressi di civili abitazioni, vetrine (allestite e non), insegne o ingressi di differenti attività produttive ovvero lo spazio laterale in corrispondenza degli ingressi di civili abitazioni e/o di attività produttive sia inferiore a 0,75 metri;
• (ove necessaria) relazione previsionale di impatto acustico sottoscritta da un tecnico competente in acustica iscritto all'apposito albo regionale, qualora si intenda posizionare impianti video, di riproduzione musicale, e/o amplificazione.