Acque di balneazione
Il comune rende noto ai cittadini la qualità delle acque di balneazione, e ne vieta la balneazione quando risultano inquinate
Lo Stato Italiano ha recepito la Direttiva Europea 76/160/CEE che si occupa di acque di balneazione con l'intento di tutelare la salute pubblica e preservare l'ambiente marino, a tal fine per il tramite dei comuni, ne divulga lo stato della qualità e detta regole precise da rispettare in caso di contaminazione.
È possibile verificare lo stato di qualità delle acque di balneazione accedendo al portale Acque del Ministero della salute: www.portaleacque.salute.gov.it - area tematica balneazione, inserendo il comune di proprio interesse. Attraverso una mappa interattiva è possibile visionare inoltre i punti di prelievo e le relative analisi chimiche effettuate dal 1° aprile al 30 settembre. L'Arpas effettua periodicamente, il monitoraggio della qualità igienico-sanitaria delle acque, in particolare per quanto riguarda i parametri microbiologici escherichia coli e enterococchi intestinali.
Nel caso in cui si verifichi una situazione di inquinamento comunicata dall'Arpas il comune mediante ordinanza del Sindaco delimita le zone vietate alla balneazione fino a quando i parametri non rientrano sotto le soglie di legge.
Assicura, inoltre, l’informazione ai cittadini apponendo, in zone facilmente accessibili, la segnaletica che indichi i divieti di balneazione e le previsioni di inquinamenti di breve durata.
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini residenti e a coloro che usufruiscono delle coste e delle spiagge del territorio comunale.
Aggiornamento
26/05/2022,11:28