Apre la mostra “Architetture vegetali. Le strade alberate di Cagliari”

Dal 23 luglio al Centro comunale d'Arte e Cultura Il Ghetto. L'assessora Picciau: “Offre ricostruzione della presenza della vegetazione e paradigmi per il buon vivere urbano”.

Data:
22 luglio 2021

Maria Dolores Picciau - Mostra Architetture vegetali al Ghetto
Maria Dolores Picciau - Mostra Architetture vegetali al Ghetto

“Far conoscere le architetture vegetali della città e sensibilizzare le persone al tema del verde, sopratutto i più giovani, per la sua salvaguardia”.

Cogliendone appieno senso e obiettivi, così l'assessora Maria Dolores Picciau stamani alla presentazione della mostra “Architetture vegetali. Le strade alberate di Cagliari” al Centro comunale d'Arte e Cultura Il Ghetto di via Santa Croce 18, da domani, venerdì 23 luglio, sino a domenica 24 ottobre 2021.

“È una mostra importante”, ha rimarcato inoltre l'esponente dell'Esecutivo cittadino. “Intanto perché offre una ricostruzione precisa della presenza della vegetazione e degli alberi a Cagliari dalla fine del settecento ai giorni nostri, e poi, allo stesso tempo, propone dei paradigmi, delle direttive fondamentali per quanto riguarda il buon vivere urbano”.

Ideata dall'architetto Marco Cadinu e curata insieme all'agronoma Tiziana Sassu, la mostra annovera documenti, immagini e fotografie contemporanee di 5 fotografi cagliaritani (Noemi Didu, Gabriele Muscas, Francesca Mu, Roberto Murgia e Dietrich Steinmetz). E poi racconti, quelli degli uomini che hanno pianificato o realizzato il verde pubblico cittadino.

“Architetture vegetali. Le strade alberate di Cagliari”, che rientra nell'ambito della programmazione dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, è realizzata dal Consorzio Camù, gestore de Il Ghetto con Orientare Srl, in collaborazione con Imago Mundi, il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Architettura dell'Università di Cagliari e l'associazione Storia della Città. Fondamentale anche l'apporto dell'Archivio Storico del Comune, degli Archivi di Stato di Cagliari e di Torino e di Digital Library della Regione Sardegna.

L'intento è perciò di portare l'attenzione dei cittadini sul passato, presente e futuro delle strade alberate di Cagliari - hanno spiegato gli organizzatori della mostra - intese come architetture vegetali, eredità storica e risorsa imprescindibile per la qualità urbana locale.

Per Marco Cadinu “il segreto di una città è avere in grande salute i viali alberati di grande lunghezza, perché sono quelli che costituiscono il segno forte che va nell'immaginario dei cittadini e degli ospiti. Segno tanto forte da diventare materiale identitario, che andava nelle cartoline nell'Ottocento, ma anche oggi”.

Insomma, una mostra che saprà offrire ai suoi visitatori l'opportunità di conoscere e riconoscere la vegetazione che adorna i viali cittadini, sia dal punto di vista storico, che scientifico.

Per completare il percorso espositivo, coniugando il rispetto delle radici culturali con le politiche di marketing territoriale, attrazione turistica e didattica per scuola e Università, annunciati anche itinerari lungo due viali ottocenteschi (Buoncammino e tratto Terrapieno/Darsena), e uno moderno (via Dante).

“Non appena la stagione estiva sarà più clemente – ha anticipato Tiziana Sassu – le passeggiate per i viali della città permetteranno di guardare i nostri alberi e le loro condizioni di salute con occhi diversi. E sopratutto apprezzare tutti i servizi ecosistemici che questi alberi ci offrono, a cominciare dall'ombra, alle barriere contro i rumori e anche i filtri per le particelle sottili che aleggiano in città”.

La mostra è visitabile tutti i giorni da martedì a domenica (9/13 e 16/20). Info e tiket al numero 070.6670190 o tramite email all'indirizzo di posta elettronica ilghetto@consorziocamu.it .

Ulteriori informazioni

Aggiornamento

23/07/2021, 15:54

Impostazioni cookie